Ecco cosa prevede la normativa
Circa l’obbligo assicurativo a carico dei professionisti che rilasciano attestazioni e asseverazioni necessarie alla fruizione del superbonus, la legge di bilancio chiarisce che lo stesso si considera rispettato se quei soggetti hanno già sottoscritto una polizza assicurativa per danni derivanti dall’attività professionale esercitata. A tal fine, è necessario che il contratto: non preveda esclusioni relative ad attività di asseverazione; preveda un massimale non inferiore a 500mila euro per il rischio di asseverazione (se necessario, va integrato dal professionista); garantisca un’ultrattività pari ad almeno cinque anni in caso di cessazione di attività e una retroattività pari anch’essa ad almeno cinque anni a garanzia di asseverazioni effettuate negli anni precedenti.
In alternativa, il professionista può optare per una polizza ad hoc dedicata alle attività connesse alla disciplina del Superbonus con un massimale adeguato al numero delle attestazioni o asseverazioni rilasciate e agli importi degli interventi che ne sono oggetto e, comunque, non inferiore a 500mila euro, senza interferenze con la polizza di responsabilità civile.